27-05-2012
Pista Internazionale Siena- Team 3D KART
Rok Cup
A Siena si
corre con una bella giornata di sole in un clima quasi estivo. I
tanti Rokker disputano gare accorte, con un occhio già alla
classifica generale.
Nella Mini Baldi vince ancora ed è sempre più leader. Nella
Junior a vincere è Pulcini, ma il leader di classifica resta
l'intelligente Calafato.
La Armati sfrutta la sfortuna di Geltrude e Poli, con la sua
solita bravura, e vola al comando della Rok.
Nella Super un gruppo di giovani si inserisce tra i contendenti
al titolo, così Cinti, Petrossi e Gnudi oltre a controllarsi a
vicenda devono dare badare ai velocissimi Mordini ed Osvaldi.
MINI ROK – La prefinale è divertentissima, con l'uomo
della pole Alessio Baldi (243), Leonardo Piol (200) e l'”ospite”
Ludovic Zani (22) che si scambiano posizioni e arrivano in
volata. Zanchi ha la meglio sui due avversari.
La finale consuma la parte più emozionante nei primi metri. Zani
si ferma prima del verde e Piol, al comando in quel momento, è
centrato da Francesco Comanducci (219) che lo estromette dalla
lotta per il successo.
Baldi non si fa pregare e scappa verso il terzo successo
stagionale, seguito a breve distanza dal compagno di squadra
Lapo Nencetti (234).
Con il successo e la quarta pole stagionale, su sei prove, Baldi
si candida come favorito nella volata per il titolo.
JUNIOR ROK – Leonardo Pulcini (137) prende
tutto, pole, pre-finale e finalissima.
Il leader di campionato Gigi Calafato (235), dopo una pre-finale
in sordina, rinviene ottimamente in finale ed agguanta il podio
alle spalle del già citato Pulcini e di Juri Passa (211), rivale
diretto nella corsa al primato.
Calafato si conferma solido e veloce e sta costruendo la sua
leadership in classifica a suon di prestazioni di alto livello,
anche se manca dal gradino più alto del podio dalla seconda gara
stagionale, a Viterbo.
La gara di Siena ha confermato il grande equilibrio della
categoria e sta mostrando giovani Rokker interessanti. Non
possiamo dimenticare il terzo in classifica, Federico Centioni
(186), Cosimo Papi (152), alla sua prima stagione nella Junior
Rok e già molto veloce. Al debutto nella Junior sono anche i
combattivi Cristian Comanducci (149) ed Emanuele Taranghelli
(129).
E' invece al debutto assoluto nel karting il Rookie Marco
Marchetti (70), autore di una lotta serrata e divertente con
Sandro Bacchio (50) e Leonardo Pelosi (17).
ROK – Arianna Armati (227) vince la sua terza
gara stagionale alla sua maniera, di forza, schiantando la
resistenza di avversari molto forti, come Riccardo Geltrude
(179) ed Emanuele Poli (124). Geltrude dopo aver vinto la
pre-finale si ferma nel giro di lancio, Poli è ko dopo poche
tornate a causa di un guasto.
Lady Arianna vola così verso il terzo successo e, forse, verso
il titolo dell'Ovest.
Cristiano Colafrancesco (183) con un bella rimonta conquista il
secondo posto in gara e torna nuovamente secondo in campionato.
Tutta in rimonta, con il coltello tra i denti, è anche la gara
dell'altra Lady, Federica Scarscelli (134), giunta quarta dopo
un bel confronto con Fabrizio Del Brutto (102).
Primo degli Elite è Leonildo Stefani (91), sempre molto
coriaceo, ma rallentato in finale da uno stop-and-go causato dal
paraurti che si stava staccando (conseguenza di un contatto).
SUPER ROK – La Super offre lo spettacolo più
avvincente e duro. Ai cinque piloti in corsa per il titolo,
Cinti (212), Petrossi (187), Gnudi (187), Bartoletti (170) e
Cancelloni (166), si aggiungono altri top driver quali Mordini
(64), Rubechini (74), Osvaldi (32) ed il rientrante Caponi (10).
Purtroppo proprio quest'ultimo è fermato dopo le qualifiche
dall'influenza.
Rubechini mette tutti dietro in qualifica. In pre-finale una
penalizzazione per infrazione in partenza fa retrocedere Mordini
e Osvaldi e proietta Gnudi e Rubechini in prima fila.
Al via della finale Cancelloni mette ko Rubechini e si
autoelimina.
La gara è tiratissima e gli ultimi giri sono da brivido con i
due giovani Osvaldi (29), Mordini (64) e Cinti (212) che lottano
al limite, con sorpassi e staccate al limite. Sotto la bandiera
a scacchi passa Osvaldi per primo, ma il laziale viene
penalizzato ed il successo va a Mordini. Cinti è terzo, Gnudi
quarto e Petrossi quinto. Quest'ultimo da vita ad una rimonta
sensazionale dall'ultima posizione e si conferma autorevolmente
come pretendente al titolo. Lo stesso Petrossi è leader della
Elite 30.